Secondo Gerardin, dopo aver studiato il karate Wado Ryu sotto la guida del M° Gustavo Bocchini, nei primi anni 70 apre il proprio dojo a Camposampiero e più precisamente in Via Verdi 9. La palestra era sta ricavata nei locali, fino a poco tempo prima, adibiti a falegnameria dalla famiglia Roncato. In quegli anni i ragazzi delle scuole medie svolgevano l’attività fisica scolastica nella palestra di Via Verdi, unico luogo disponibile per l’attività ginnico-scolastica. Il M° Gerardin prediligeva le forme e i kata.
Con il M° Gerardin la palestra partecipa a vari tornei di kata e stage con M° Toyama, il M° Yoshoka, il M° Suzuki, solo per citarne alcuni tra i più conosciuti.
Nel 1986 al M° Gerardin subentra il M° Renzo Grigio che oltre alla presente palestra teneva corsi nella palestra delle scuole elementari di Rustega (frazione di Camposampiero) e Saccolongo (PD). Gli atleti della palestra sotto la direzione del M. Grigio partecipano ad innumerevoli gare sia in Italia che all’estero vincendo innumerevoli tornei e citandone solo alcuni: – Katia Gottardello vice campionessa mondiale di kumite individuale e campionessa mondiale di kumite a squadre a squadre - Walter Prevedello, vice campione del mondo di kumite individuale e a squadre - Ursula Grigio campionessa mondiale di Kata e Kumite individuale nel 1995 a Toronto (Canada) e 2° posto assoluto kata individuale e a squadre, nel 1996 3^ classificata ai campionati mondiali di Atlanta di semi-contact – Sergio Salmaso vice campione mondiale di kata e kumite individuale e a squadre nel 1995 a Toronto (Canada).
Al M° Grigio nella conduzione della palestra subentrano il M° Dovilio Milan e il M° Sergio Salmaso che seguendo le orme del loro maestro raccolgono negli anni vari titoli nelle gare a cui partecipano.
Attualmente la palestra è diretta dal M° Dovilio Milan.
Dal 2012 la Fu Do Shin Karate Club collabora con l’U.L.S.S. 15 Alta Padovana, Servizio per l’Età Evolutiva – Neuropsichiatria Infantile, al progetto “LO SVILUPPO DELLE ABILITA’ SOCIALI ATTRAVERSO IL KARATE” per l’integrazione di bambini con disturbo dello spettro autistico. Tale attività, inserita nelle attività del “CENTRO RIO BO” Centro per la Cura e lo Sviluppo dei Bambini con bisogni speciali, sta producendo ottimi risultati.
